Fascia o marsupio: quale scegliere?

Il portare è molto popolare da qualche anno a questa parte. Complici le maggiori conoscenze scientifiche in merito ai vantaggi del contatto fisico nella diade mamma-bambino, sono tantissimi i genitori che si informano sui prodotti come le fasce e i marsupi.

Quali sono i consigli da considerare quando si tratta di sceglierli? Cosa è meglio tra fascia e marsupio? Nelle prossime righe, abbiamo cercato di rispondere assieme a questa domanda.

Fascia: le tipologie disponibili

Prima di capire, tra varie opzioni, quale è meglio, è il caso di conoscerle. Partiamo dalla fascia porta bebè, ricordando che esistono diverse tipologie. Ecco quali sono:

  • Fascia rigida: caratterizzata da una tramatura diagonale, questa fascia è considerata il supporto di baby wearing più versatile in assoluto. Perfetta da utilizzare fin dai primi giorni di vita del piccolo, può essere scelta di diverse lunghezze in modo da diminuire le legature.
  • Fascia elastica: non adatta a portare il bimbo sul fianco o sulla schiena, questa tipologia di fascia per neonati dovrebbe essere utilizzata fino a quando il bambino pesa 6/7 kg.
  • Ring sling o fascia ad anelli: annoverabile nell’ambito dei supporti semi strutturati, questa fascia, come già detto nota per la presenza degli anelli, ha il limite di caricare tutto il peso del bambino su una singola spalla. Non adatta a tragitti particolarmente lunghi, rappresenta invece una buona soluzione per quelle mamme che vogliono provare l’allattamento in fascia.

Le alternative da considerare quando si parla di fasce per neonati non finiscono certo qui! Da non dimenticare, per esempio, è l’esistenza del mei-tai, supporto di origine asiatica che, molto spesso, viene preferito alla fascia in quanto garantisce il medesimo comfort pur essendo molto più semplice da utilizzare.

Cosa dire, invece, dei supporti strutturati? Prima di tutto che, anche se quando li si nomina si pensa che l’unico sia il marsupio, questo non è vero. Esistono anche il cosiddetto pouch sling, ossia la fascia tubolare, e l’onbuhimo.

Leggi anche: Fascia porta bebè da usare in primavera ed in estate

Marsupio: le principali caratteristiche

Il marsupio neonato è il più celebre tra i supporti strutturati di baby wearing. Caratterizzato da una seduta con una larghezza tale da consentire al piccolo di posizionarsi al massimo del comfort, ha una cintura in vita e degli spallacci che possono essere facilmente gestiti e regolati.

Inoltre, consentono di adattare la situazione alle varie taglie dei neonati grazie a dei riduttori speciali. Il marsupio è meglio rispetto alla fascia? Rispondiamo assieme nel prossimo paragrafo.

Fascia vs marsupio: cosa è meglio

La diatriba tra fascia e marsupio è una delle più vivaci tra chi si approccia al mondo del portare e, magari, fa anche dei corsi. La buona notizia è che… non esiste un’alternativa migliore dell’altra!

Tutto, infatti, dipende dalle esigenze. Se si ha bisogno di un supporto efficace per portare il bambino in montagna, allora l’alternativa migliore sarà il marsupio. Attenzione: perché sia tale, è necessario che sia ergonomico. In commercio, infatti, esistono diversi marsupi che ergonomici non sono affatto. Non rispettano infatti né la fisiologia del piccolo, né quella dell’adulto che lo porta.

Tra le caratteristiche che devono mettere in allarme e far pensare di trovarsi davanti a un marsupio non ergonomico troviamo senza dubbio la seduta non sufficientemente larga. Da non dimenticare è anche la minima regolabilità. Nei marsupi non ergonomici, il neonato è come se ‘ballasse dentro’.

Data questa doverosa premessa, ricordiamo che il marsupio può rivelarsi utile anche in quei casi in cui si ha poco tempo e si ha bisogno di portare con sé il bambino in un contesto dove diventa ostico utilizzare il passeggino.

Leggi anche: Il bimbo piange in fascia o marsupio: come fare?

La fascia, infatti, ha il contro di richiedere non poco tempo per imparare a utilizzarla. Le legature, infatti, al primo impatto possono non risultare facili. Inoltre, come abbiamo avuto modo di vedere prima, non tutti i supporti sono adatti a bambini dello stesso peso.

Nel caso della fascia, in particolare di quella elastica, bisogna tenere conto che è in grado di portare bambini con un peso fino a 9 kg circa. Diverso è il caso del marsupio che, invece, permette di portare i bambini anche oltre i 20 kg.

Inoltre, facciamo presente che la fascia a lungo andare cede. Se si tende a utilizzarla spesso, ci si può trovare davanti alla necessità di acquistarla nuova. Il marsupio, invece, è molto più durevole.

La fascia, supporto che come abbiamo già detto può essere un po’ più complicato da mettere, è un’ottima idea quando si tratta di tenere il bambino attaccato a sé durante momenti come le faccende domestiche o anche quando ci si appisola sul divano.

In sede di scelta tra fascia e marsupio, bisogna tenere in conto anche il clima. In linea di massima, la fascia, soprattutto se elastica e avvolgente, è perfetta d’inverno. Il marsupio, invece, dal momento che lascia i piedi e gli arti più liberi è maggiormente adatto in estate.

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